“In nove casi su dieci, se si valuta il rischio correntemente, è possibile capire se ci sarà un’escalation della violenza – spiega la prof.ssa A.C.Baldry. Esiste un preciso protocollo che identifica la probabilità di abusi domestici, il SARA. È un acronimo: “Spousal Assault Risk Assessment”, valutazione del rischio di violenza tra coniugi. Si tratta di un elenco di fattori che fanno riconoscere gli uomini propensi a ripetere e aggravare i maltrattamenti e le donne più esposte ad abusi gravi.”
Il SARA è diventato anche in un questionario anonimo disponibile online, che chiunque può fare. Qui il link. Lo ha realizzato il Cesvis, il gruppo di lavoro di Baldry al dipartimento di Psicologia della Seconda Università di Napoli, con l’associazione Differenza Donna e il progetto europeo Dafne.